La Simetite

Alla scoperta dell'ambra del Simeto e delle sue Proprietà

La Simetite

Simetite: l’ambra presenta la proprietà di elettrizzarsi per strofinio e in greco antico veniva chiamata elektron, l’ambra non è un cristallo ma è emessa sotto forma di resina dalle conifere che successivamente con il tempo si è fossilizzata, nella notte dei tempi la valle del Simeto era coperta da fitte boscaglie i cui alberi erano ricchi di resina.

L’ambra già nel passato suscitava interesse poichè al suo interno può contenere piccoli invertebrati che rimasero imprigionati come in un “regal sepolcro eterno” al momento della sua formazione, la più rara è la Simetite o ambra del Simeto, fiume della Sicilia che durante le alluvioni ne porta alla luce bellissimi frammenti lungo le coste sabbiose del Golfo di Catania, ma anche in alcune spiagge del sud della Sicilia dove alle prime luci dell’alba è possibile imbattersi in cercatori forsennati che quasi fanno a gara per aggiudicarsi i pezzi più belli.

Nel passato, oltre che per fini meramente estetici, l’ambra del Simeto veniva ceduta alle chiese, poiché bruciata produceva un intenso profumo di incenso, e le polveri derivanti dalla sua lavorazione venivano usate dai liutai, per lucidare gli strumenti più pregiati o dai pittori.